Iniziamo con una nuova sezione, del nostro tutorial/blog, dedicata ai luoghi più suggestivi della Valle d’Aosta. Per quest’appuntamento abbiamo deciso di segnalare uno dei posti più spettacolari dell’intera Valle d’Aosta: il lago d’Arpy

  • Partenza: Colle San Carlo (Morgex)
  • Segnavia: 15
  • Durata: 1h
  • Difficoltà: Turistico
  • Dislivello: 228 mt
  • Altitudine: 2071 mt
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Foto di Gaetano Madonia

Descrizione:

La passeggiata per il Lago d’Arpy parte dai 1.950 mt del Colle San Carlo, raggiungibile in macchina sia dal lato di Morgex che da quello di La Thuile. L’escursione si sviluppa su un facile tracciato, largo e poco ripido, di 6 km a ridosso di un bosco di larici.  La parte terminale è quella più sorprendente, arrivati in cima a una breve salita vi si parerà davanti la vista sulle verdi acque del lago.

Composizione fotografica:

La composizione ottimale si ha sulla destra orografica del lago, da questo lato si riesce a inquadrare sia il lago stesso che l’intera catena montuosa: dalla Grandes Jorasses fino al Monte Bianco.

Autunno al Lago d'Arpy, vista sul Monte Bianco

Foto di Gabriele Prato

Consigli Fotografici:

Aosta Panoramica ha trascorso parecchie giornate intorno al Lago d’Arpy in ogni stagione dell’anno ma, a nostro modo di vedere, quella più suggestiva è l’autunno. La morfologia, la posizione e il magnifico bosco di larici, sembrano combaciare con alcuni dei nostri consigli fotografici riferiti a questa stagione (vedi il nostro articolo sull’autunno).  Al fine di una buona composizione possiamo incorniciare nella nostra foto: il magnifico fuoco di colori dei larici e, sullo sfondo, il bianco incandescente delle montagne. A tale scopo consigliamo di giocare sulla profondità di campo usando un teleobiettivo; un’inquadratura stretta permette di far sembrare la montagna più vicina e accentua il contrasto tra i colori dell’autunno e la neve.

Autunno al cospetto delle Grandes Jorasses

Foto di Gabriele Prato

Il lago d’Arpy è uno spettacolo incantevole anche d’estate ma, visto la facilità d’accesso all’area e il conseguente numeroso afflusso di persone, consigliamo di arrivarci in orari inusuali al turista come all’alba o al tramonto.

Con l’ausilio di luci frontali non è da sottovalutare la possibilità di realizzare foto notturne. Il lago d’Arpy risulta essere un posto tranquillo, con pochi rischi e idoneo per questo genere di foto paesaggistiche. Grazie alle sue notevoli dimensioni è agevole il gioco di riflessi degli astri sull’acqua.

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Foto di Gaetano Madonia

Durante l’inverno, con l’ausilio di ciaspole, il lago è raggiungibile ma è spesso completamente ricoperto di neve. Ad inizio inverno, quando il ghiaccio ha appena iniziato a formarsi e con le dovute precauzioni, si potrebbe fotografare la sua superficie… i risultati potrebbero essere sorprendenti.

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Foto di Gaetano Madonia