L’inverno sta per finire, anche se la neve persiste nelle vallate e la stagione scialpinistica sta entrando nel vivo.
Approfittiamo della possibilità di metter su ciaspole o pelli di foca ancora dal basso, restando sicuri dal rischio valanghe e compiendo una deliziosa salita in sicurezza e immersi in un meraviglioso panorama: muoviamo i nostri passi del reame del Monte Bianco, salendo alla panoramicissima Court de Bard!
Court de Bard (La Salle, Valdigne)
Partenza: Challancin (1610mt)
Arrivo: Court de Bard (2261mt)
Il fascino del Monte Bianco cattura ed attrae, specialmente in inverno, e fortunatamente la morfologia della Valdigne offre dorsali panoramiche e relativamente sicure per poter ammirare il più alto massiccio delle alpi compiendo piacevolissime escursioni, ed offrendo un alternativa all’intrigante esperienza della Skyway.
Superato l’abitato di Morgex giungiamo a La Salle, un bellissimo comune ricco di reminiscenze storiche tutte da visitare, come il castello di Châtelard o quello di Écours.
Si sale in macchina per le frazioni della cosiddetta “collina di La Salle” e, seguendo le indicazioni, si giunge a Challancin ed alla sua deliziosa chiesetta, parcheggiando nei paraggi.
Si prosegue fino al limite delle case e la strada diviene sterrata, con divieto di transito, e ci si incammina tra il bosco ed i prati, con ampie svolte.
Si arriva alle indicazioni per Arpilles e Court de Bard, che terremo fino alla sommità del nostro itinerario, in ambiente alpestre molto gradevole.
Quando il bosco si apre, si perviene alla bellissima Alpe Arpilles.
Il nucleo di baite, ben ristrutturate, ha la parvenza di un piccolo paesello, e la neve rende l’ambiente ancor più magico: splendide le aperture del paesaggio verso il versante opposto della valle.
Ma salendo di poco, proseguendo per il nostro itinerario, dietro al bosco ci sorprenderà una meravigliosa visione del Monte Bianco, incastonando Arpilles in un quadretto davvero unico.
La traccia rientra nel bosco, e seguendo all’incirca le indicazioni del sentiero estivo si alza nel pendio con varie svolte, concedendo anche qualche spazio aperto da cui ammirare di nuovo il gruppo del Monte Bianco innalzarsi dietro ai rami. Ci si sente davvero all’interno del suo regno…
Qualche zig zag e un traverso tra i larici ci porta all’ampia sella del Col de Bard (2178t), dove possiamo ammirare anche la bucolica Comba di Vertosan ed il panorama davvero vasto verso est, con le varie vallate dell’inverso valdostano.
Verso nord si dipana la traccia che porta al vasto Col de Boromein e prosegue per la Punta Fetita (2623mt), un ottima meta per chi vuole camminare ancora di più in giornate con neve ben assestata.
Dal Col de Bard, per la “Court“, si prende quindi in direzione sud l’ampio ed evidente pianoro che, tra il bosco misto di larice ed abete rosso, porta all’estremità della dorsale che separa Vertosan dal valloncello di La Salle, fino a toccare la sommità del dosso a 2261mt, dove vi è anche un cippo riportante una rosa dei venti con le indicazioni delle principali cime visibili.
Tante e su un ventaglio di veduta a 360° sono le cime visibili dalla sommità: il Monte Bianco e le Grandes Jorasses, il Dente del Gigante, la Testa Liconi e il Grand Rochere, l’imbocco della Valle de La Thuile, il Mont Paramont ed il Vallone d’Arpy, ed in particolare una suggestiva visione di quasi tutto il massiccio del Gran Paradiso, fino alla bellissima Grivola.
Dopo aver assaporato e goduto tutta questa meraviglia, sazi e felici, si può ridiscendere percorrendo all’inverso i nostri passi, fino a Challancin: quaggiù, sopra le case, se tendiamo l’occhio potremo ancora godere della maestosa visione del “Re Monte Bianco“.
Un sovrano che, seppure gigantesco, vive isolato proprio nel punto più lontano della Vallée, ma sa dipanare con sagacia i meandri delle sue dominazioni, proponendoci la sua veduta da molteplici punti panoramici proni di ispirazione.
Ricordatevi sempre di consultare il bollettino meteorologico e quello del rischio valanghe redatto dall’equipe del Centro Funzionale della Regione Valle d’Aosta… e restate sintonizzati sul blog di AOSTA PANORAMICA per informazioni e curiosità sempre aggiornate sulla nostra bellissima regione!